“Io gioco per Denise” i ragazzi del Maggiolini gemellati a Crotone
Con lo slogan scelto per la partita di calcio che si terrà mercoledì 25 maggio 2016 i nostri ragazzi si accingono a partire per un gemellaggio nel ricordo di Lea Garofalo e a sostegno di sua figlia Denise.
Con lo slogan scelto per la partita di calcio che si terrà mercoledì 25 maggio 2016 i nostri ragazzi si accingono a partire per un gemellaggio nel ricordo di Lea Garofalo e a sostegno di sua figlia Denise.
L’evento assume particolare rilievo in quanto nasce da un percorso di educazione alla legalità che ha visto coinvolti sia i ragazzi delle scuole calabresi che quelli milanesi.
Il progetto, in collaborazione con la Consulta Provinciale degli Studenti di Crotone, gli Istituti “Pertini-Santoni” e “Marconi”, il Comune di Petilia Policastro (Kr) e le prefetture delle due città, sviluppa un percorso educativo aperto alla Comunità dell’Alto Marchesato e alla Consulta di Milano.
Tra le iniziative assume particolare rilievo la Partita di calcio tra la Consulta degli Studenti di Crotone e quella di Milano, rappresentata dagli studenti dell’I.T.E.T. “G. Maggiolini” di Parabiago, che si gioca a Pagliarelle, frazione di Petilia Policastro, mercoledì 25 maggio 2016 alle ore 11.00.
La Consulta di Milano ha aderito subito alla proposta di Crotone e la squadra dell’Istituto Tecnico Maggiolini di Parabiago, vincitrice dei tornei provinciali, rappresenterà Milano e Città Metropolitana.
La Consulta ha anche organizzato, con il Comune e la provincia di Crotone, il CSV Aurora e la Cooperativa Agorà Kroton, la Giornata dell’Arte e della Creatività studentesca, per giovedì 26 maggio 2016, in Piazza della Resistenza, a Crotone, in coerenza con il mandato MIUR. Lì la Consulta di Milano esibirà una tela dipinta dai suoi giovani artisti.
Marco Bussetti, dirigente dell’Ufficio Scolastico di Milano, ha dall’inizio dato il suo sostegno: “Si tratta di una proficua alleanza educativa e formativa tra i territori scolastici, a simbolizzare l’impegno e l’intesa finalizzati a un intento comune. È più che mai forte oggi l’esigenza di educare le giovani generazioni alla cittadinanza consapevole, al fine di conseguire comportamenti ispirati alla correttezza personale e sociale. In tale ottica il nostro è un contributo proattivo alla costruzione della società di domani a partire dalle sue radici”.